Acciaio, Alluminio o ghisa? Quale scegliere!!!

Il termosifone è una componente decisiva per rendere un ambiente vivibile, ospitale e confortevole.
Il suo compito è quello di propagare il calore generato dall’acqua che scorre al suo interno, acqua che viene scaldata dalla caldaia e che arriva allo stesso tramite un sistema di tubazioni. Per quanto indispensabile, però, molti si trovano ancora indecisi, o peggio impreparati, riguardo le caratteristiche delle differenti varietà di radiatori sul mercato.

La ghisa è stata storicamente il primo materiale utilizzato per realizzare termosifoni e ancora oggi si trova tra i materiali da scegliere.
Tra i punti di forza della componente in ghisa vi è sicuramente l’inerzia termica: infatti possiamo spegnere l’impianto di riscaldamento e godere del calore del radiatore ancora per diverse ore, d’altro canto però impiega diverso tempo per raggiungere la temperatura richiesta.

 

Presenti sul mercato dagli anni Settanta, i termosifoni in alluminio si collocano a metà strada fra i termosifoni in ghisa e in acciaio, sia per rese termiche che per design. Si scaldano, ma anche si raffreddano più velocemente rispetto a quelli in ghisa, ma vantano una discreta gamma di linee, tuttavia non paragonabili a quelle in acciaio. Sono i più economici sul mercato e anche i più facili da installare; per la loro capacità di scaldare in tempi brevissimi gli ambienti, sono indicati anche per seconde case.

 

L’acciaio rappresenta il futuro del design e dell’utilità del radiatore, i punti di forza sono il risparmio energetico e, essendo maggiormente malleabile rispetto alla ghisa, un efficace impatto anche a livello di design.